Per pressione sanguigna si intende la pressione, misurata in millimetri di mercurio (mm Hg), del sangue all'interno del sistema arterioso principale del corpo. È convenzionalmente distinta in sistolica e diastolica. La pressione sanguigna è solitamente espressa con i due valori separati da una barra: prima il valore della sistolica (massima) e poi quello della diastolica (minima) - ad esempio, 120/80 mm Hg. Quanto dovrebbe essere bassa la pressione sanguigna? Più bassa è... meglio è!
Pressione sistolica. È la pressione massima nelle arterie durante la contrazione cardiaca (quando il cuore pompa sangue). È il valore più alto in una lettura della pressione sanguigna.
Pressione diastolica. È la pressione minima nelle arterie tra un battito cardiaco e l'altro (quando il cuore è a riposo e si riempie di sangue). È il valore più basso in una lettura della pressione sanguigna.
Quale è la più importante? Sia la pressione sistolica che quella diastolica sono importanti, ma la pressione sistolica, che è la pressione massima, è considerata più cruciale, soprattutto per gli over 50. Abbassare sia la pressione sistolica che quella diastolica può ridurre significativamente il rischio di malattie cardiovascolari e morte, ma i benefici della riduzione della pressione sistolica sono più evidenti.
In pratica, abbassare drasticamente la pressione sistolica può ridurre significativamente il rischio di eventi cardiovascolari, (infarto, ictus), insufficienza cardiaca e malattie renali. Sebbene entrambi i valori siano importanti, la pressione sistolica può essere un predittore più critico del rischio cardiovascolare, soprattutto per gli individui over 50.
La pressione sanguigna minima accettabile è determinata da un'adeguata perfusione degli organi vitali senza sintomi di ipotensione: è solitamente > 90 mm Hg per la sistolica e > 60 mm Hg per la diastolica - sebbene possano esserci notevoli variazioni tra i soggetti.
Una pressione arteriosa (sistolica e/o diastolica) troppo alta indicano la patologia ipertensiva (ipertensione).
Con l'avanzare dell'età, la pressione sistolica aumenta perché:
- le arterie di grosso calibro diventano più rigide
- con il tempo si può formare una placca aterosclerotica, soprattutto se si fuma, si ha il diabete, si ha il colesterolo alto, si è in sovrappeso, si è sedentari.
Presso la Casa di Cura Villa del Sole di Cosenza opera come Responsabile del Reparto di RIABILITAZIONE INTENSIVA COD. 56, CON PREVALENZA CARDIORESPIRATORIA, il Dott. Antonio Scillone.
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